
Nell’ambito della ricerca sono stati inoltre organizzati tre distinti appuntamenti di studio, tutti suddivisi in una prima fase di confronto interno tra i membri del gruppo di lavoro, e una fase seminariale aperta al contributo di riconosciuti specialisti delle tematiche di interesse.

Il primo seminario si è tenuto presso l’Università di Udine il 3 giugno 2024, con i contributi dei proff. Marta Verginella (Università di Lubjana) e Gorazd Bajc (Università di Maribor) sul tema Gli studi di confine in Slovenia. Temi e dibattiti.

Il secondo seminario si è tenuto nei giorni 19 e 20 settembre 2024 presso l’Università di Trieste, sul tema Political Enemies in Border Areas: Languages, Delegitimizations and Representations. Il 20 settembre sono intervenuti quali relatori: prof. Ruth Wodak (Lancaster University), con la relazione “Discourse and Discrimination: A Discourse-historical Approach”; prof. Fulvio Cammarano (Università di Bologna), con la relazione “Delegittimazione. Un’ipotesi storiografica”; prof. Borut Klabjan (Science and Research Centre Koper), su “Razzismo di confine. Materialità, pratiche e narrazioni nello spazio alto-adriatico”.

Il terzo seminario si è tenuto presso l’Università di Bolzano – sede di Bressanone – in data 19 e 20 dicembre 2024, sul tema Italian Border Regions During the Cold War. Places of Division, Transition, Encounter and Exchange. Il 20 dicembre sono intervenuti come relatori: prof. Luciano Monzali (Università di Bari), “La questione dell’Alto Adige nella politica estera italiana del dopoguerra”; prof. Andrea Di Michele (Università di Bolzano), “L’Italia alla difesa del Brennero, tra guerra fredda e terrorismo”.
Infine, il 18 e 19 giugno 2024 si terrà a Siena la conferenza finale del progetto, con relatori internazionali.